La mia prima fotocamera
Comprata nell'agosto del 1990 dopo essere tornato dalle ferie a Corfù,
durante le quali mi sono finalmente accorto dell'importanza di avere una memoria storica fotografica.
La "AZ-330 Superzoom" del 1990 era una 35mm compatta di fascia alta in quanto dotata del meglio della tecnica racchiuso in un corpo moderno e dalla forma ergonomica che consentiva una impugnatura piacevole e sicura.
Oltre all'efficace e rapido sistema di autofocus, questa macchina offriva una versatile ottica zoom con capacità di variare la focale da un grandangolo 38mm fino a un medio-tele di 105mm. Tutto questo si accompagnava ad una meccanica silenziosissima e a un sistema esposimetrico raffinato e in grado di garantire foto sempre impeccabili.
Questo modello si collocava a ridosso della gamma di fotocamere reflex per l'ampia scelta di impostazioni avanzate che consentiva, tra cui la compensazione dell'esposizione e la possibilità di realizzare le doppie esposizioni.
Inoltre, si trattò della prima fotocamera in assoluto ad offrire un mirino a inquadratura variabile in base all'estensione dello zoom, il che consentiva una visione sempre rispondente a ciò che la macchina avrebbe ripreso.
La dotazione tecnica include:
- Obiettivo Olympus con zoom 38-105mm composto di ben 12 elementi in 11 gruppi
- Diaframma con apertura massima a f/4.5
- Autofocus con capacità di messa a fuoco già da 80cm e inseguimento del soggetto in movimento
- Otturatore elettronico con tempi di scatto da 2sec. a 1/500sec e possibilità di scatto continuo alla velocità di 1,3 fotogrammi al secondo.
- Mirino che fornisce una immagine variabile in tempo reale a seconda dello zoom utilizzato
- Esposimetro con sensibilità ISO da 250 a 3200
- Compensazione dell'esposizione +/-1.5EV
- Flash integrato con funzione di prevenzione dell'effetto "occhi rossi" e ad intensità variabile a seconda delle condizioni di luce
- Autoscatto
- Caricamento, avanzamento e riavvolgimento della pellicola motorizzato.
Per il resto, la "AZ-200 Superzoom" è, come tutte le Olympus, una macchina semplicissima da utilizzare anche per chi non ha nessuna esperienza in campo fotografico: tutto è automatizzato, dall'avanzamento e riavvolgimento della pellicola motorizzato alla scelta dei tempi di scatto, alla messa a fuoco fino al flash che si aziona automaticamente quando le condizioni di luce lo richiedono.
All'utente non resta che concentrarsi sull'inquadratura, regolando opportunamente lo zoom... il risultato sarà sempre di assoluta qualità.
SCHEDA TECNICA
- ISO 25-3200
- Caricamento e riavvolgimento automatici
- Autoscatto programmabile
- compensazione esposizione ± 1.5EV (in 1/2 steps)
- Autofocus spot o media sul centro
- Range messa a fuoco: 0.8 m — infinito (a 38 mm)
- Apertura F4.5 - F6
- Flash: auto, anti occhi rossi, di riempimento
- Scatto singolo, continuo (1.3 fotogrammi al secondo) con modalità per doppia esposizione.
- Auto-focus continuo o passivo
- Zoom manuale o automatico sul soggetto
- Display LCD
- Telecomando a Infrarossi (sul coprilente) con settaggio di 1 o 3 secondi; la batteria del telecomando non è rimpiazzabile..